.muttrc commentato in italiano - italian comments on a .muttrc
Dopo aver utilizzato per anni Mutt mi sono deciso a rendere un
piccolo servizio a coloro che per la prima volta si trovano ad usare
Mutt oppure che vogliono usarlo sfruttando al meglio le sue capacità
compreso GnuPG che presenta alcuni lati oscuri nella configurazione
Il tutto in italiano... spero quasi corretto!
Se trovate delle imperfezioni o degli errori fatemelo sapere.
########################################################################
## ~/.muttrc for Linux, 1st edition 28 settembre 2003 ##
## rev. 0.81 ... 14 agosto 2007 ##
## ##
## file ~/muttrc per Mutt 1.5.9i (2005-03-13)/1.4.2.1... ##
## con GnuPG 1.4.1 ##
## in pratica tutto coorrisponde ai pacchetti di Debian Sarge ##
## seguiranno presto i commenti per Etch ##
## ##
########################################################################
## $Id: mutt.html,v 1.2 2007/08/14 12:46:09 pit Exp $
##
##
##
## Mutt made easy
##
## File muttrc commentato e discusso.
##
##
## Per utilizzare al meglio questo file leggete bene le istruzioni :-)
##
## # i commenti seguono sempre una #... hash mark, pound, cancelletto.
##
## Scorrete il file e leggete quello che più vi interessa, ma fermatevi
## a considerare i settings dove ci sono i seguenti commenti:
##
## ## only for 1.5.9
## che indica che questo particolare settaggio vale _solo_ per la
## versione di sviluppo (quella che per secondo numero ha una cifra
## dispari)
##
## ## to set your own !!!
## che indica che questo settaggio deve essere corretto ad un valore
## adatto al _vostro_ sistema (es. set realname = "Pinco Pallino")
## nel senso che non credo che molti di voi si chiamino Pinco.
##
## Una volta finito di scorrere il file e corretti i valori potete
## togliere tutti i commenti superflui (quelli che iniziano con due #)
## semplicemente usando il seguente comando:
##
## cat dot-muttrc | grep -v ^## > ~/.muttrc
##
## OVVIAMENTE FATE ATTENZIONE A NON SOVRASCRIVERE UN ~/.muttrc ESISTENTE !
##
## Ok... amico gufo dai... raccontaci lo sai...
## andiamo ad incominciar...
## Per una sorta di razionalizzazione le varie opzioni da settare sono
## organizzate per "tipo" e non presentate in ordine alfabetico come nel
## manuale. Facendo ciò è possibile avere sott'occhio tutti i settaggi
## dello stesso ambito insieme.
## CONFIGURAZIONE PRINCIPALE
## qui si raccolgono le parti generiche per un funzionamento minimo.
## Indirizzo e-mail dal quale spedite. E' quello che comparirà nel campo
## From: delle vostre mail
## to set your own !!!
set from="nome@provider.it"
## Il vostro nome _REALE_ quello che comparirà nei programmi di posta
## dei vostri destinatari e sarà così associato al vostro indirizzo
## to set your own !!!
set realname="Vostro Nome Vero"
## Chiede sempre conferma prima di uscire dal programma
## abbastanza comodo se avete le "manone" come me :-)
set quit="ask-yes"
## Togli il noioso beep ad ogni errore (o messaggio, o fine elenco... )
# Type: boolean
# Default: yes
unset beep
## Fai invece beep quando c'è nuova posta... non vi preoccupate è solo
## un piccolo e discreto beep.
## A meno che non utilizziate altri modi per sapere se c'è posta nuova.
# Type: boolean
# Default: no
set beep_new
## Se settato Mutt controlla se è arrivata nuova posta anche se la
## mailbox è aperta, Mutt ci mette un po di tempo (specie con mailbox di
## tipo MH) perché questo implica fare la scansione di ogni file nella
## directory. Dico directory perché questo settaggio influisce _SOLO_
## sulle mailbox di tipo maildir ed MH.
# Type: boolean
# Default: yes
set check_new = no
## Se la prossima la settiamo a "yes" Mutt applicherà automaticamente le
## funzioni che chiamiamo dall'index a tutti i messaggi segnati.
## Altrimenti per avere lo stesso effetto dovremmo usare il prefisso ";"
## prima di impartire il comando della funzione (; è il tag-prefix).
# Type: boolean
# Default: no
#set auto_tag = no
## Indichiamo quale set di caratteri usa il nostro terminale per
## visualizzare ed immettere testo. Se non sappiamo esattamente è
## meglio non settarlo, Mutt ricaverà tutto dalle nostre variabili
## d'ambiente.
set charset="iso-8859-1"
##
## Questo merita una piccola spiegazione a parte. Io utilizzo vi per
## scrivere le e-mail e con vi uso un piccolo file di configurazione che
## mi permette di adattare il suo comportamento alla corretta stesura
## delle mail.
## Questo è il file ~/.muttvimrc :
## #" le virgolette sono i commenti!
## #" togliere il commento se volete caricare anche un .vimrc locale
## #" source ~/.vimrc
## #
## #" trasforma i caratteri accentati in puro ASCII (Plain Vanilla ASCII)
## #" E' una mia particolare esigenza per cui potete togliere le linee
## #" seguenti!
## #" imap « <<
## #" imap » >>
## #" imap à a`
## #" imap è e`
## #" imap é e'
## #" imap ì i`
## #" imap ï ii
## #" imap ò o`
## #" imap ó o'
## #" imap ù u`
## #
## #" Nessuno dovrebbe mandare e-mail con righe con più di 72
## #" caratteri!!!
## #" textwidth ... ampiezza ideale per le mail :-)
## #set textwidth=72
## #
## #" La mappatura seguente serve ad aggiungere una fortune, un piccolo
## #" commento alla vostra mail, serve un file chiamato ~/.fortunes che
## #" deve contenere le frasi separate da -- una dall'altra
## #" poi con (ed u se la frase non vi piace) scegliete quella giusta
## #" * fortunes *
## # map mX:sp ~/.fortunesggd/^--/Gp:wq'XGAp`X
## #
## # if has("syntax")
## # syntax on
## # endif
## #"EOF
set editor = "vim -n -c 'source ~/.muttvimrc'"
## Per una chiara questione di riservatezza facciamo sì che Mutt scriva
## i suoi file temporanei in questa dir... che _dobbiamo_ creare!
## In questo modo tutto rimane confinato nella nostra amata $HOME
set tmpdir=~/.tmp
## Toglie la linea dell'help, quella in alto, ma forse per adesso è bene
## lasciarla perché presenta sempre i comandi per ogni necessità di base
#unset help
## Argomento stampa... come vedete ci sono due righe differenti e sta a
## voi decidere quale usare. La prima stampa utilizzando a2ps che deve
## esserci nel vostro sistema (ovvio :-)) con due pagine per facciata
## to set your own !!!
#set print_command = "a2ps -Bj --borders=no -2 -Pnice_gray"
## Il secondo invece usa muttprint che è un magnifico programmino, che
## vi consiglio di installare, che sfrutta la potenza di LaTeX per
## mandare in stampa le vostre mail in modo più che professionale... da
## far invidia a programmi molto più blasonati. Anche muttprint ha il
## suo file di configurazione
## to set your own !!!
set print_command="muttprint"
## Qui diciamo a Mutt dove arrivano le mail nel nostro sistema... però
## se utilizzate procmail come MDA (acronimo di Mail Delivery Agent) per
## far cascare le mail già filtrate nel file giusto vi conviene il
## seguente settaggio:
## to set your own !!!
set spoolfile="/home/$USER/mail/inbox"
## Se invece siete utenti di un vero Unix, avete una connessione fissa,
## oppure l'universo vuole così... e le mail vi arrivano nel vero file
## di spool il settaggio diventa il seguente (e Mutt poi vi chiederà se
## spostare o meno la posta letta nella inbox nella vostra HOME)
## to set your own !!!
#set spoolfile="/var/mail/$USER"
## Qui indichiamo a mutt dove, in quale directory, sono contenuti i nostri
## messaggi. NB: nel resto del file di configurazione un = od un + si
## espandono a questa stringa! E così anche nell'uso del programma.
## to set your own !!!
set folder="~/mail"
## Qui si deve decidere quale tipo di mailbox utilizzare. Per la sua
## flessibilità e stabilità io uso mbox che riunisce tutte le mail in un
## unico file. Mbox esiste da quando esiste la posta elettronica ed è il
## formato che usa anche Mozilla per cui non è difficile fare un merge
## delle mail tra i due programmi. E chiaro che è garantita la massima
## compatibilità con altri programmi che possono leggere gli stessi
## file. Non si può dire lo stesso per la velocità o per la sicurezza,
## una eventuale corruzione di blocchi di parte del file lo renderà
## inaccessibile in tutta la sua dimensione.
## to set your own !!!
set mbox_type="mbox"
## Nei seguenti settaggi potete usare i nomi che volete, ma questi sono
## quelli caldamente consigliati perché di ampio uso anche in altri
## programmi.
## Questa è la mailbox inbox cioè il posto dove arrivano (o per lo meno
## dovrebbero arrivare i messaggi)... Outlook la chiama "Posta in
## arrivo"
## to set your own !!!
set mbox="~/mail/inbox"
## Qui mutt salva le mail che spedite... "Posta inviata"
## to set your own !!!
set record="~/mail/sentbox"
## E qui invece vanno a finire le mail scritte, ma non spedite... com'è
## che dice Outlook? "Bozze"?
## to set your own !!!
set postponed="~/mail/draftbox"
## Qui di seguito invece viene indicato a Mutt con quale ordine
## presentare (e se non sono qui non le presenta!) le mailboxes con
## nuova posta quando si preme 'c' e poi ''.
## Nota che se non mettete qui la mailbox per vedere se c'è posta vi
## dovrete entrare 'a mano' perché Mutt non vi avviserà che c'è roba
## nuova
## to set your own !!!
mailboxes =inbox
mailboxes =greenpeace
mailboxes =mutt-users
mailboxes =gnupg-users
mailboxes =mutt-dev
mailboxes =mutt-po
mailboxes =vim-users
mailboxes =debian-security
mailboxes =debian-announce
mailboxes =mozilla-announce
mailboxes =freebsd
## Nel caso vogliate mettere le mailing lists in un'unica cartella si
## può usare un costrutto come quello qui sotto che si espande a tutte
## le mailboxes che create in $HOME/mail/lists
## to set your own !!!
#mailboxes echo $HOME/mail/lists/*
## Sempre per migliorare la vita con le liste Mutt prevede i seguenti
## comandi. Semplificano la gestione delle liste e permettono di usare i
## comandi che Mutt prevede apposta per le liste.
## Aaaah dimenticavo il metodo di andare a capo con \ è ammesso sempre
## che non facciate spazi dopo la \
lists mozilla-it@erlug.linux.it mutt-users \
mutt-po mutt-dev vim-users gnupg-users
subscribe mozilla-it@erlug.linux.it mutt-users \
mutt-po mutt-dev vim-users gnupg-users
## Sempre per le liste...
set followup_to = yes
## Questo comando indica a Mutt quale programma richiamare nel caso di
## una query per cercare un indirizzo... premete 'Q'. Aaah ed 'A' se
## volete una query aggiuntiva. Poi con t 'segnate' i messaggi e per
## mandare una mail a tutti usate il tag-prefix ';' con il comando mail
## 'm'... chiaro? Beh bisogna un po farci l'abitudine.
## Il primo è per abook un rubrica, così come il secondo per rolo, il
## terzo è per The Little Brother's Database (però per questo è
## necessaria una recipe di procmail!)... riferitevi ai README dei vari
## pacchetti per le istruzioni.
## E comunque Mutt ha il suo (abbastanza) efficente sistema di alias,
## anche se è un po primitivo.
## to set your own !!!
set query_command="abook --mutt-query '%s'"
#set query_command="mutt_vc_query '%s'"
#set query_command="lbdbq %s"
## Comportamento con gli allegati
## Stringa per il menù 'ALLEGATI'. Sono utilizzate le seguenti sequenze
## del genere printf:
## %C set di caratteri
## %c richiede conversione del set di caratteri
## %D segnato per cancellazione
## %d descrizione
## %e MIME content-transfer-encoding
## %f nome file allegato
## %I disposition (I=inline, A=attachment) indica la disposizione
## rispetto al corpo della mail
## %M tipi MIME principali
## %m tipi MIME secondari
## %n numero dell'allegato
## %s dimensione
## %t tagged flag... indica se l'allegato è stato selezionato o meno
## %T caratteri grafici per albero ?!?
## %u unlink... l'allegato è stato segnato per la cancellazione
## %>X giustifica a destra il resto della stringa e riempi con il
## carattere X
## %|X riempi fino a fine riga con il carattere X
## Direi che qui è affar vostro trovare la stringa adatta.
# Type: string
# Default: "%u%D%I %t%4n %T%.40d%> [%.7m/%.10M, %.6e%?C?, %C?, %s
#set attach_format = "%u%D%I %t%4n %T%.40d%> [%.7m/%.10M, %.6e%?C?, %C?, %s] "
## Qui definiamo il tipo di stringa che Mutt userà per operare su di una
## serie di allegati che abbiamo selezionato (con "tag")... es salvarli,
## stamparli, mandarli in pipe ad un comando, ecc. La stringa di default
## va benissimo. E comunque ci serve solo se settiamo a "no" la
## variabile successiva $attach_split
# Type: string
# Default: "\n"
#set attach_sep="\n"
## Se questa variabile è settata sul no quando Mutt opererà su di una
## serie da allegati che abbiamo selezionato li tratterà come se fossero
## un unico allegato e saranno separati solo dalla stringa che abbiamo
## definito sopra con $attach_sep. Direi che è meglio che mutt tratti
## gli allegati uno alla volta.
# Type: boolean
# Defaul: yes
set attach_split
## Le seguenti opzioni direi che servono quasi tutte per la
## VISUALIZZAZIONE DEI MESSAGGI
## Mostra solo una piccola freccina "->" alla destra dei messaggi per
## selezionarli anziché evidenziarli su tutta la riga, a me sembra più
## elegante, ma sicuramente meno chiaro. In console è perfetto.
# Type: boolean
# Default: no
set arrow_cursor
## Settando questo parametro Mutt mostra gli alberi dei threads e degli
## allegati usando semplici caratteri ascii anziché i caratteri ACS di
## default. Ma noi siamo in console e non stiamo affatto utilizzando una
## GUI... per cui io ho supposto ci piaccia l'ascii.
# Type: boolean
# Default: no
set ascii_chars
## Permette a Mutt di rendere i codici di escape ANSI per i colori, il
## grassetto, il sottolineato ... ecc. Se non sapete cosa sia è meglio
## non settarlo! Tanto non è quasi mai usato. Notate che i messaggi in
## questo caso possono sconvolgere la vostra scelta di colori.
# Type: boolean
# Default: no
set allow_ansi = yes
## Se settato negativo Mutt non farà mai collassare un thread che
## contiene un messaggio non letto.
# Type: boolean
# Default: yes
set collapse_unread = no
## Se settato Mutt salterà al successivo messaggio da leggere, se c'è,
## quando il thread è espanso (non collassato).
# Type: boolean
# Default: no
#set uncollapse_jump = no
## Attiva il ritorno a capo intelligente... almeno va a capo sugli spazi
## :-)
set smart_wrap = yes
## E questo mette un piccolo '+' per indicare che la riga è stata
## spezzata dallo 'smart_wrap'
set markers = yes
## Riempie le righe vuote sotto il messaggio con delle 'tilde'... ~ come
## fa vim
set tilde = yes
## Blocca lo scorrimento del pager alla fine del messaggio anziché
## saltare al successivo
set pager_stop = yes
## Quante righe della pagina che sta mostrando deve conservare il pager
## passando alla pagina successiva... 3 mi sembra il numero giusto per
## non perdere il filo
set pager_context =3
## Numero di righe che l'indice dei messaggi mostra quando è lanciato il
## pager per leggere il messaggio corrente
set pager_index_lines =7
## Non segnare come vecchie le mail nuove, ma non lette!
set mark_old=no
## Potete anche usare un pager alternativo come less o more, ma perdete
## tempo ed i vostri preziosi settaggio sul colore... nonché la
## possibilità di eseguire comandi di Mutt
set pager="builtin"
## Visualizza il nome reale dell'autore dell'email preso dai vostri
## alias anziché l'indirizzo nudo e crudo
set reverse_alias = yes
## Formato dell'indice...
set index_format = "%4C %Z %{%b %d} %-15.15L (%3l) %s %>. [%4c]
## Metodo di ordinamento standard che Mutt applicherà a tutte le
## cartelle... per specificare un ordinamento differente per una
## specifica cartella (mailbox) andate a dare un'occhiata alla sezione
## degli hooks
set sort="date-received"
## Specifica quanto tempo Mutt aspetta prima di eseguire un comando...
set sleep_time=0
## Questo comando strippa le signature dai messaggi... l'ideale sarebbe
## abbinarlo ad una macro, ma devo ancora pensarci! Usatela se pensate
## che vi possa servire.
#set display_filter="awk '/^-- ?$/{no=1;} /^___/{no=0;} no!=1 {print;}'"
## Spiegare a cosa serve il seguente parametro è difficile, ma diciamo
## che serve a tappare le buche causate da programmi non proprio ligi
## nel rispettare i vari RFC...
set rfc2047_parameters=yes
## OPZIONI DI COMPOSIZIONE
## Qui invece cataloghiamo e discutiamo i settaggi per composizione
## Non chiedermi se voglio mettere mittenti nel campo cc, è sempre
## possibile farlo dal menù compose con 'c'
## N.B.: AB-USARE DI CC E' DA CAFONI
# Type: boolean
# Default: no
set askcc = no
## Non chiedermi nemmeno se voglio usare il campo bcc... non lo farò
## mai!
## N. MOLTO B.: USARE BCC E' DAVVERO DA CAFONI
# Type: boolean
# Default: no
set askbcc = no
## Fammi scrivere subito... se settato insieme a "$edit_headers"
## permette di passare subito alla stesura del messaggio e poi di
## decidere i mittenti ed il soggetto.
## Se vi piace questo modo di lavorare date un'occhiata a $fast_reply
# Type: boolean
# Default: no
#set autoedit = no
## Mette le due lineette e lo spazio prima della firma, motivo per cui
## il vostro file ~/.signature _NON_ deve contenere -- !
set sig_dashes = yes
## Chiedimi se abortire la composizione di un messaggio se non fornisco
## un soggetto... d'altronde nessuno dovrebbe mandare mail senza oggetto
## quindi il default va più che bene!
# Type: quadoption
# Default: ask-yes
#set abort_nosubject = ask-yes
## Abortisci pure senza nemmeno scomporti una mail che non è stata
## modificata (N.B.: il controllo viene fatto solo la prima volta che la
## mail viene modificata)
# Type: quadoption
# Default: ask-yes
#set abort_unmodified = yes
## Chiede di confermare quando si chiede di fare il "bounce" di un
## messaggio.
## Fare il bounce di un messaggio significa 'rimbalzare' il messaggio ad
## un altro destinatario che lo riceverà esattamente com'è arrivato a
## noi.
## N.B.: settando a 'no' questo paramentro _NON_ sarete in grado di fare
## il bounce!
# Type: quadoption
# Default: ask-yes
#set bounce = ask-yes
## Insieme al paramentro sopra. Se settato Mutt includerà un header
## Delivered-To al messaggio quando lo si rispedirà facendo un bounce.
## Gli utenti di Postfix dovrebbero settarlo a 'no'.
# Type: boolean
# Default: yes
#set bounce_delivered = yes
## Controlla il formato della linea di stato mostrata nel menù
## 'compose'. Le possibili sequenze sono le seguenti:
## %a numero totale degli allegati
## %h hostname locale
## %l dimensione approssimata (in bytes) del messaggio
## %v stringa della versione di Mutt
# Type: string
# Default: "-- Mutt: Compose [Approx. msg size: %l Atts: %a]%>-"
#set compose_format = "-- Mutt: Compose [Approx. msg size: %l Atts: %a]%>-"
## Chiedimi se voglio davvero rimandare la spedizione di un messaggio
## quando invece di 'y' schiaccio 'q'... se rispondi no il messaggio
## andrà perso per sempre :-)
set postpone = ask-yes
## Prima di iniziare un nuovo messaggio chiedimi subito se voglio
## richiamarne uno già iniziato da ~/mail/draftbox
set recall = ask-yes
## L'attribution è quella scritta che Mutt aggiunge in capo al testo
## incluso nella vostra reply.
## La lista delle sequenze disponibili è la stessa di $index_format
## nella prima sezione
## La prima forse è un po' forte... ma secondo me va benissimo per
## quelli che usano Outlook, nelle ultime versioni, che mandano 1 kB di
## testo con 9 kB di formattazione HTML.
# Type: string
# Default: On %d, %n wrote:"
#set attribution="On %d or thereabouts, in %l lines\n and wasting %c ... %n wrote:"
set attribution="On %d in %c ... %n wrote:"
## Non cambiatelo! Le reply hanno un soggetto che inizia con Re: i
## forward con Fwd: ... altrimenti sarete distrutti dai paladini della
## netiquette.
set forward_format="Fwd: %s"
set write_bcc = no
set write_inc=50
## Includere il messaggio nelle risposte è cortese, ma ricordatevi solo
## di togliere le linee in eccesso lasciando solo quelle indispensabili
## per capire bene le vostre risposte
set include = yes
## Chiedimi se replicare davvero... in realtà serve a verificare subito
## se l'indirizzo 'reply-to' è lo stesso del mittente.
set reply_to = ask-yes
## Controlla se convertire o meno a dati ad 8 bit dei messaggi come
## Quoted-Printable o Base64 quando spedite le mail
# Type: boolean
# Deafult: yes
set allow_8bit = no
## Qui vi consiglio di leggere la nuova rfc3676 e la vecchia rfc2646,
## entrambe trattano del formato flowed. Introdotto da un ingegnere
## della Qualcomm (Eudora), serve a creare un testo 'fluente' ovvero che
## non sia vincolato da lunghezza fissa delle righe chiuse con CRLF, ma
## che possa 'fluire' correttamente anche su schermi come quelli dei PDA
## in modo rispettoso della logica dei paragrafi.
## Detto così forse non è chiaro... comunque non modifica il text/plain
## perché aggiunge solo spazi alla fine delle righe che possono essere
## ridimensionate o collegate, tutto qui.
## Serve una modifica anche nel file che fate caricare a vim perché è
## lui che si prende in carico di creare il testo flowed! Quindi
## aggiungete questa riga:
## " format=flowed
## set fo+=w
##
set text_flowed = yes
## Io uso ispell... in italiano, non è male. Sotto c'è l'analogo se
## volete provare aspell
set ispell="ispell -x -d italian"
#set ispell="usr/bin/aspell --mode=email check --lang=it"
## Anche se non siamo alle macro ho messo qui quella per ispell che non
## fa altro che dare in pasto ad ispell il messaggio prima di inoltrarlo
## sulla grande rete... mica vogliamo fare una figuraccia usando parole
## sbagliate, vero?
## Se poi avete fretta si sta un attimo ad uscire da ispell!
macro compose y "" 'Send message after spell check'
## Facciamo sì che Mutt utilizzi il set di caratteri minimo
## indispensabile per il messaggio che abbiamo comaposto!
## Potete anche togliere i set di windows ;-)
set send_charset="us-ascii:iso-8859-1:iso-8859-15:windows-1252:iso-8859-2:windows-1250:utf-8"
## Quando fai reply passa subito all'editazione del messaggio senza
## tante domande.
set fast_reply
## AAAH... QUI INIZIA LA PARTE INTERESSANTE!
## PGP STUFF...
## PER GNUPG 1.2.4
## source /home/pit/mail/.gpg.rc # load gpg stuff
## Firma i messaggi sempre con questa chiave... in pratica dopo "0x
## dovete mettete l'identificativo della _VOSTRA_ chiave così Mutt non
## vi farà domande nel caso abbiate più chiavi nel vostro portachiavi
## privato.
set pgp_sign_as="0xXXXXXXXX"
## Cripto sempre? No perché non tutti i miei amici hanno pgp o gpg, anzi
## molti non si sognano nemmeno di scrivere cartoline ed usano buste
## pesanti per le loro lettere, ma le mail le mandano in chiaro.
## Pazienza!
set pgp_autoencrypt=no
## Firma sempre? Certo... e con la chiave che ti ho detto di usare
## prima.
set pgp_autosign=yes
## Non si dovrebbe fare, ma ogni tanto devo mandare e-mail firmate in
## modo tradizionale (all'interno del messaggio) perché alcuni programmi
## non gestiscono bene le firme in allegato... Outlook Express... ancora
## lui. Geniale.
set pgp_create_traditional=ask-no
## Mostrami solo le chiavi principali e non le sottochiavi... conforme
## allo standard OpenPGP
set pgp_ignore_subkeys
## Mostra gli id PGP usando 64bit
unset pgp_long_ids
## Cripta le mail in relpy alle mail criptate
set pgp_replyencrypt=yes
## Firma le mail in reply alle mail firmate
set pgp_replysign=yes
## Cripta e firma le mail firmate e criptate
set pgp_replysignencrypted
unset pgp_retainable_sigs
## Mostra anche le chiavi inutilizzabili nel menu di PGP
set pgp_show_unusable
## Tempo in secondi dopo il quale Mutt dovrà dimenticare la password di
## GnuPG... 7200 secondi = 2 ore
set pgp_timeout=7200
## Codifica come quoted-printable le mail criptate!
set pgp_strict_enc
## Verifica le firme quando leggi il messaggio... tanto non porta via
## tempo
set pgp_verify_sig=yes
# %n = number %k = key id %K = key id of the principal key
# %u = user id %a = algorithm %A = algorithm of the princ. key
# %l = length %L = length of the princ. key
# %f = flags %F = flags of the princ. key
# %c = capabilities %C = capabilities of the princ. key
# %t = trust/validity of the key-uid association
#set pgp_entry_format="%4n %t%f %4l/0x%k %-4a %2c %u"
set pgp_entry_format="%4n %t%f %[%y/%m/%d] %4l/0x%k %-4a %2c %u"
## Metodo di ordinamento delle chiavi PGP. I valori validi sono:
## address, keyid, date, trust e se li volete in ordine inverso ci
## mettete davanti reverse-
set pgp_sort_keys=trust
## Ed ora la parte tosta... i comandi per far agire GnuPG da dentro Mutt
## senza... colpo ferire. O quasi :-)
## Questi comandi li trovate sempre funzionanti, come esempio, in ogni
## pacchetto di Mutt nella dir della documentazione di solito in
## /usr/local/doc/mutt/samples
# This version uses gpg-2comp from
# http://muppet.faveve.uni-stuttgart.de/~gero/gpg-2comp.tar.gz
#
# $Id: mutt.html,v 1.2 2007/08/14 12:46:09 pit Exp $
#
# %p The empty string when no passphrase is needed,
# the string "PGPPASSFD=0" if one is needed.
#
# This is mostly used in conditional % sequences.
#
# %f Most PGP commands operate on a single file or a file
# containing a message. %f expands to this file's name.
#
# %s When verifying signatures, there is another temporary file
# containing the detached signature. %s expands to this
# file's name.
#
# %a In "signing" contexts, this expands to the value of the
# configuration variable $pgp_sign_as. You probably need to
# use this within a conditional % sequence.
#
# %r In many contexts, mutt passes key IDs to pgp. %r expands to
# a list of key IDs.
# Note that we explicitly set the comment armor header since GnuPG, when
# used
# in some localiaztion environments, generates 8bit data in that header,
# thereby
# breaking PGP/MIME.
# decode application/pgp
set pgp_decode_command="/usr/bin/gpg --charset utf-8 %?p?--passphrase-fd \
0? --no-verbose --quiet --batch --output - %f"
# verify a pgp/mime signature
set pgp_verify_command="/usr/bin/gpg --no-verbose --quiet --batch \
--output - --verify %s %f"
# decrypt a pgp/mime attachment
set pgp_decrypt_command="/usr/bin/gpg --passphrase-fd 0 --no-verbose \
--quiet --batch --output - %f"
# create a pgp/mime signed attachment
# set pgp_sign_command="/usr/bin/gpg-2comp --comment '' --no-verbose --batch \
--output - --passphrase-fd 0 --armor --detach-sign \
--textmode %?a?-u %a? %f"
set pgp_sign_command="/usr/bin/gpg \
--no-verbose --batch --quiet --output - --passphrase-fd 0 --armor \
--detach-sign --textmode %?a?-u %a? %f"
# create a application/pgp signed (old-style) message
# set pgp_clearsign_command="/usr/bin/gpg-2comp --comment '' --no-verbose \
--batch --output - --passphrase-fd 0 --armor --textmode \
--clearsign %?a?-u %a? %f"
set pgp_clearsign_command="/usr/bin/gpg --charset utf-8 --no-verbose --batch \
--quiet --comment 'GPG signed message... for info see headers' \
--output - --passphrase-fd 0 --armor --textmode --clearsign %?a?-u %a? %f"
# create a pgp/mime encrypted attachment
# set pgp_encrypt_only_command="pgpewrap gpg-2comp -v --batch --output - \
--encrypt --textmode --armor --always-trust -- -r %r -- %f"
set pgp_encrypt_only_command="pgpewrap /usr/bin/gpg --charset utf-8 --batch \
--quiet --no-verbose --output - --encrypt --textmode --armor \
--always-trust --encrypt-to 0x13E4EDFA -- -r %r -- %f"
# create a pgp/mime encrypted and signed attachment
# set pgp_encrypt_sign_command="pgpewrap gpg-2comp --passphrase-fd 0 -v --batch \
--output - --encrypt --sign %?a?-u %a? --armor --always-trust -- \
-r %r -- %f"
set pgp_encrypt_sign_command="pgpewrap /usr/bin/gpg --charset utf-8 \
--passphrase-fd 0 --batch --quiet --no-verbose --textmode --output - \
--encrypt --sign %?a?-u %a? --armor --always-trust \
--encrypt-to 0x13E4EDFA -- -r %r -- %f"
# import a key into the public key ring
set pgp_import_command="/usr/bin/gpg --no-verbose --import -v %f"
# export a key from the public key ring
set pgp_export_command="/usr/bin/gpg --no-verbose --export --armor %r"
# verify a key
set pgp_verify_key_command="/usr/bin/gpg --verbose --batch --fingerprint \
--check-sigs %r"
# read in the public key ring
set pgp_list_pubring_command="/usr/bin/gpg --no-verbose --batch --quiet \
--with-colons --list-keys %r"
# read in the secret key ring
set pgp_list_secring_command="/usr/bin/gpg --no-verbose --batch --quiet \
--with-colons --list-secret-keys %r"
# fetch keys
# set pgp_getkeys_command="pkspxycwrap %r"
# pattern for good signature - may need to be adapted to locale!
# set pgp_good_sign="^gpg: Good signature from"
# OK, here's a version which uses gnupg's message catalog:
set pgp_good_sign="`gettext -d gnupg -s 'Good signature from "' | tr -d '"'`"
## Formato della data... il primo è il default.
#set date_format="!%H:%M %a %d %b"
set date_format="!%a, %b %d, %Y at %I:%M:%S%p %Z"
## ALIAS... OVVERO LA PICCOLA RUBRICA DI MUTT
##
## N.B.: gli alias hanno la seguente struttura...
## alias pincopallino Pinco Pallino
## oppure per gruppi...
## alias gruppo foo, bar, joe, jack, john
##
## Nel caso vi serva convertire la rubrica da altri formati date
## un'occhiata alla man page di abook. Abook permette la conversione in
## e da un mucchio di formati differenti.
##
## Nel file di configurazione Mutt accetta la definizione di alias, ma
## per ragioni pratiche io preferisco tenerli su un file separato da
## definire con le regole seguenti:
## carico il file degli alias...
# Type: path
# Default: "~/.muttrc"
source ~/.alias.mutt
## definisco dove salvare gli alias che creiamo da Mutt... (ovvio che
## questo file si può tranquillamente editare a mano!)
set alias_file="~/.alias.mutt"
## e definisco l'ordinamento che preferito.
set sort_alias=alias
## Inoltre come al solito posso definire i dati presenti nel menù
## 'ALIAS' usando le sequenze seguenti:
## %a nome dell'alias
## %f le flags sull'alias (es 'd' sta per 'segnato per la
## cancellazione')
## %n numero progressivo
## %r indirizzo al quale si riferisce l'alias
## %t carattere che indica se l'alias è segnato per l'inclusione
# Type: string
# Default: "%4n %2f %t %-10a %r"
#set alias_format = "%4n %2f %t %-10a %r"
## Questi comandi servono solo ad indicare a Mutt quali header sono da
## visualizzare, il primo li toglie tutti e la seconda riga mette quelli
## che io voglio vedere
## to set your own !!!
ignore *
unignore Subject: From: Date: To: Reply-To: CC: BCC: Organization: \
X-Organization: X-Operating-System: X-Mailer: User-Agent: \
X-Disclaimer: X-Message-Flag:
## Come sopra, ma stavolta per l'ordine di visualizzazione degli
## headers.
## to set your own !!!
unhdr_order *
hdr_order Date: From: Subject: Reply-To: To: CC: BCC: Organization: \
X-Organization: X-Operating-System: X-Mailer: User-Agent: \
X-Disclaimer: X-Message-Flag:
## Con il comando seguente avete la possibilità di creare headers
## personalizzati, spesso inutili, talvolta utili come per dare
## indicazioni per ricercare la chiave pubblica pgp. Attenziona magari a
## non fornire troppe informazioni sulla vostra macchina ;-)
my_hdr Organization: noop
#my_hdr Phone: +39-...
my_hdr X-Operating-System: `uname -ms`
#my_hdr X-Editor: Vi http://www.vim.org
#my_hdr X-Disclaimer: Linux - The choice of a GNU generation!
## Attenzione a non dimenticare il seguente potreste avere delle noie
## con gli utonti di Outlook permalosi :-) (utonti, utonti non ho
## sbagliato!)
#my_hdr X-Message-Flag: Outlook sucks - Stop using this virus replicator !
## Forse non l'ho ancora detto, ma Mutt permette di espandere comandi di
## shell che sono inseriti in ``... ascii 96!
#my_hdr X-Speed: `cat /proc/cpuinfo | grep -i bogomips`
## Talvolta i programmi di gestione delle mailing lists rispettano
## questo header, talvolta no.
#my_hdr X-No-Archieve: yes
## Potete fornire istruzioni per ricevere da un key-server la/e chiavi
## pubbliche
my_hdr X-PGP-Public-Key: 1024D/XXXXXXXX @ pgp.mit.edu
## E potete fornire anche la fingerprint... che però va controllata!
my_hdr X-PGP-Fingerprint: XXX xxx XXX xxx ZZZ zzz ZZZ zzz
## ARGOMENTO HOOKS
##
## Con gli hooks potete 'agganciare' dei settaggi ad un'azione, mailbox
## ecc... in questo caso ci sono gli hook per le mailing lists in modo
## che le mailbox siano organizzate per threads e con 12 linee
## nell'index per vedere meglio gli alberi dei threads.
folder-hook +mozilla-it 'set sort="threads"'
folder-hook +mozilla-it 'set pager_index_lines =12'
folder-hook +mutt-users 'set sort="threads"'
folder-hook +mutt-users 'set pager_index_lines =12'
folder-hook +gnupg-users 'set sort="threads"'
folder-hook +gnupg-users 'set pager_index_lines =12'
folder-hook +vim-users 'set sort="threads"'
folder-hook +vim-users 'set pager_index_lines =12'
## Mutt non dimentica l'ordinamento quando cambia cartella quindi forse
## è meglio predisporre un ordine standard per le mailbox che ci
## interessano!
folder-hook +inbox 'set sort="date"'
folder-hook +inbox 'set pager_index_lines =10'
## Magari per le liste preferite usare headers differenti? Ecco il
## send-hook che aggiancia alla spedizione ad un dato indirizzo un
## comando da eseguire
send-hook ^mutt-users@mutt\.org$ 'my_hdr From: Mutt fan - ;\
my_hdr Organization: noop'
## MAILCAP & MIME
## Mutt utilizza il file ~/.mailcap per sapere come trattare i tipi di
## file che non gestisce direttamente. Per il formato di mailcap date
## un'occhiata alla pagina del manuale di Mutt ed a man mailcap
set mailcap_path = ~/.mailcap
## Gli allegati che Mutt, tramite le dichiarazioni effettuate in
## mailcap, riesce a tradurre in puro testo (con copiousoutput) possono
## essere visualizzati direttamente durante la lettura del messaggio
## semplicemente indicando qui di seguito quali tipi si vuole vedere.
## E' possibile tradurre in ascii quasi tutto: HTML, RTF, pdf, PS e
## perfino immagini. Anche gli odiati documenti di Word, almeno per una
## prima occhiata.
## A titolo di esempio per vedere gli allegati *.doc basta la seguente
## riga in mailcap ed ovviamente aver installato antiword!
## application/msword; antiword %s; copiousoutput
## Quindi per vedere in diretta...
auto_view text/html application/msword application/x-msword # image/*
## KEY BINDING
## Mutt permette di associare ai tasti, o ad una combinazione di essi
## una particolare azione.
## Di seguito ci sono solo quelli che ritengo più utili
bind pager previous-page
bind pager - previous-line
bind pager previous-line
bind pager next-line
bind pager + next-line
bind index previous-entry
bind index - previous-entry
bind index previous-entry
bind index next-entry
bind index + next-entry
bind alias select-entry
bind alias x exit
bind attach x exit
bind browser x exit
$Id: mutt.html,v 1.2 2007/08/14 12:46:09 pit Exp $
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